L'unico bilancio che posso fare dell'anno nefasto appena concluso è quello delle mie letture:
Grandi speranze Charles Dickens
La straniera Claudia Durastanti
Il guardiano della collina dei ciliegi Franco Faggiani
Lamento di Portnoy Philip Roth
Fiesta Ernest Hemingway
Uomini e no Elio Vittorini
Vi prego di strappare questa lettera Lev Nikolaevič Tolstoj
Lettere scontrose Giovanni Arpino
La vita davanti a sé Romain Gary
Il colibrì Sandro Veronesi
American psycho Bret Easton Ellis
Lacci Domenico Starnone
Un dolore così dolce David Nicholls
La misura del tempo Gianrico Carofiglio
Le ore Michael Cunningham
Primavera Ali Smith
Macbeth William Shakespeare
La cura Schopenhauer Irvin D. Yalom
Il nuotatore John Cheever
Middlesex Jeffrey Eugenides
Oblio David Foster Wallace
La suora giovane Giovanni Arpino
Il rosso e il nero Stendhal
Il senso di una fine Julian Barnes
Le inseparabili Simone de Beauvoir
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